“Il Governo ci invita agli Stati generali per il rilancio dell’economia, ci chiede un parere sul futuro e poi, neppure il tempo di alzarci dal tavolo, che ci troviamo la richiesta di proroga europea dello Split Payment. Una misura, quella del prelievo anticipato dell’Iva, che peserà 2,5 miliardi sulle spalle delle imprese. Dopo la pandemia è per il nostro settore un’altra mazzata”. Così il Presidente Ance Roma – ACER, Nicolò Rebecchini in un’intervista al quotidiano Libero.