Secondo il report di Gabetti, nel primo trimestre si sono registrate 117.047 transazioni e 116.174 nel secondo trimestre, rispettivamente -15,6% e -27,3% a confronto con gli omologhi trimestri del 2019.
Se la prima parte dell’anno è stata influenzata in modo significativo dall’impatto del lockdown dei mesi di marzo e aprile, il secondo semestre è stato caratterizzato da variazioni positive per un totale di 141.324 transazioni nel III trimestre e 183.381 nel IV, rispettivamente +3% e + 8,8% a livello di tasso tendenziale.
Secondo le rilevazioni operate presso le agenzie nelle grandi città si è registrata una variazione dei prezzi intorno al -2%, rispetto al 2019.
I tempi di vendita sono rimasti stabili su una media a 4,5 mesi, così come gli sconti in sede di chiusura delle trattative, intorno al 12%.
Per quanto riguarda i mutui per acquisto abitazione, i tassi vantaggiosi hanno sostenuto la domanda, portando, nei primi nove mesi dell’anno, ad un erogato complessivo alle famiglie pari a 35 Mld €, +4,2% rispetto allo stesso periodo del 2019 (Dati banca D’Italia).
Guardando alle otto maggiori città italiane per popolazione, complessivamente nel 2020 si sono registrate 90.590 transazioni, -13,3% rispetto al 2019. Contestualmente le restanti province hanno registrato una variazione del -7,6%.
Le variazioni negative maggiori sono state a Milano (-17,6%), Bologna e Firenze (-15,1%), Napoli (-14,8%), Torino (-13,1%), Palermo (-12,6%).
Roma e Genova hanno chiuso rispettivamente con -10% e -9,4%. Considerando solo il IV trimestre, la variazione delle grandi città è stata positiva (+0,2%), con transazioni in crescita per Genova (+8,4%), Roma (+7,9%); transazioni stabili per Torino, Palermo e Napoli. Dati ancora in calo per Milano, Bologna e Firenze.