Le compravendite residenziali in aumento per il 51% degli agenti immobiliari nel primo quadrimestre 2021. Secondo l’indagine dell’Ufficio Studi FIMAA sono tanti i segnali di ripresa e di interesse per il settore immobiliare, anche grazie alle opportunità del Sostegni bis e del Superbonus.
Infatti per 6 operatori su 10 la domanda di abitazioni è in aumento, i prezzi e l’offerta sono invece stabili e per il 51,1% e per il 40% degli intervistati.
Il Covid-19 ha cambiato radicalmente la domanda e portato ad un boom di richieste per le case vacanza, con valori in forte risalita.
Nel 65% delle risposte, la scelta della abitazione da acquistare ricade vicino al capoluogo purché sia dotata di un giardino privato (27,4% dei casi), una terrazza (25,5%) o, qualora le condizioni economiche della famiglia lo permettano, sia una villa (od un villino; 14,3%). Il balcone è scelto nel 7,5% delle risposte, nell’1,4% ci si accontenta del giardino condominiale. Le condizioni di mercato e lo smartworking fanno scegliere in quasi l’11% dei casi una stanza (o più) da adibire ad ufficio e si guarda con interesse, denotando in questo modo un apprezzamento, ad immobili da ristrutturare, grazie alle misure governative del 110% (12,9%).
Non sono solo le caratteristiche degli Italiani a spingere per questa tendenza, è stata soprattutto la pandemia che ha modificato i comportamenti e “imposto” nuove scelte, anche abitative.
Si rilava un’attenzione degli acquirenti ai bonus del governo per l’efficientamento energetico ed una rinnovata propensione all’acquisto della seconda casa da usare anche tutto l’anno, sfruttando le opportunità dello smartworking.