A giugno 2021 l’Istat stima un marcato aumento sia dell’indice del clima di fiducia dei consumatori (da 110,6 a 115,1) sia dell’indice composito del clima di fiducia delle imprese (da 107,3 a 112,8).
Tutte le componenti dell’indice di fiducia dei consumatori sono in crescita seppur con intensità diverse: il clima economico e quello corrente registrano gli incrementi più decisi; più contenuta la dinamica del clima personale e di quello futuro.
Per quel che riguarda le imprese, si stima un miglioramento della fiducia nella manifattura e, soprattutto, nei servizi. Solo nelle costruzioni l’indice di fiducia diminuisce lievemente, passando da 153,9 a 153,6.
Nell’industria manifatturiera migliorano i giudizi sugli ordini e le aspettative sulla produzione; le scorte sono giudicate in leggero accumulo rispetto al mese scorso. Per quanto attiene alle costruzioni, i giudizi sul livello degli ordini sono in miglioramento mentre si registra un calo delle attese sull’occupazione presso l’azienda; tra i settori emerge un calo marcato dell’indice di fiducia nel settore dell’ingegneria civile.