Rincari dei prezzi delle materie prime,carenza di risorse e anche mancanza di manodopera: è la spirale in cui si trovano le imprese edili che ora corrono il rischio di non riuscire a rispettare gli impegni presi. É lo scenario tratteggiato dal Presidente dell’Ance Roma – ACER, Nicolò Rebecchini, in un’intervista rilasciata d Adnkronos. “Il tema dei rincari delle materie prima è stato posto dall’Ance già l’estate scorsa. Siamo di fronte a un dato oggettivo che riguardatutte le imprese a livello globale e il problema è che non c’è solo un problema di rincari ma di carenza di risorse. È una spirale negativa che comporta il rischio di non ottemperare agli impegni assunti dalleimprese”, dice Rebecchini.
Altra questione affrontata dal Presidente dei Costruttori romani – nell’intervista – la sicurezza nei cantieri.Di fronte alla tragica scia di incidenti mortali sul lavoro, che vedono il settore delle costruzioni tra i più colpiti, è il Presidente dell’ACER a richiamare la necessità di uno sforzo corale, “senza demagogia e strumentalizzazioni“. Di seguito i lanci dell’intervista, in allegato PDF. L’intervista è disponibile anche sul sito di Adnkronos: https://www.adnkronos.com/infortuni-rebecchini-sicurezza-deve-entrare-in-nostra-cultura-e-dna_3HGRlsvmEBMCfBMZXiCARN
ADNKRONOS -INFORTUNI- REBECCHINI: ‘SICUREZZA DEVE ENTRARE IN NOSTRA CULTURA E DNA’