Torna a crescere il mercato pubblico della progettazione. Nei primi dieci mesi dell’anno sono stati pubblicati 2.904 bandi con un valore di 783,9 milioni, +14,5% in numero e +18,2% in valore rispetto allo stesso periodo del 2020.
Secondo l’Osservatorio Oice/Informatel in ottobre le gare di progettazione sono state 185 per un valore di 120,1 milioni (+11,4% in numero e +146,8% in valore rispetto a settembre). Il confronto con ottobre 2020 mostra un calo del 35,5% per i bandi ma un incremento del 19,4% per gli importi. Le gare pubblicate sulla gazzetta europea sono state 77 ed è il primo mese in cui non si registrano procedure da affidare con il criterio del massimo ribasso.
Cresce anche il peso degli accordi quadro per servizi di progettazione: a ottobre sono stati 26 per 83,4 milioni, in relazione al totale hanno raccolto il 14% del numero dei bandi e il 69,44% del valore.
Le manifestazioni di interesse per l’affidamento di incarichi per progettazione sotto la soglia dei 140.000 euro sono state 112, il 60,5% del numero totale, con un valore stimato in 6,3 milioni, pari al 5,2% del valore totale.
Per la prima volta in campo leggermente negativo i dati aggregati dell’anno: nei primi dieci mesi sono state pubblicate 5.092 gare per un valore di 1.785,8 milioni, con un calo dell’1,5% nel numero e dello 0,8% nel valore.
I bandi sottosoglia continuano a sostenere il mercato (importi +11,4%), mentre il valore dei bandi soprasoglia cala del 4,3%.