Secondo il rapporto dell’Agenzia dell’Entrate sul mercato immobiliare residenziale, si registra ancora una diminuzione tendenziale delle compravendite di abitazioni nel primo trimestre del 2023, -8,3% rispetto allo stesso trimestre del 2022. Sono state quasi 167 mila le unità residenziali compravendute in questo primo trimestre dell’anno, circa 15.000 in meno dello stesso periodo del 2022.
I dati relativi alla composizione delle compravendite residenziali, distinguendo abitazioni di nuova costruzione ed abitazioni esistenti, mostrano l’acquisto di circa 12.200 nuove abitazioni (in termini di NTN) pari al 7,3% del totale delle abitazioni compravendute. Rispetto all’omologo trimestre del 2022 si registra ancora una flessione dei volumi di scambio di abitazioni di nuova costruzione, che raggiunge il 19,8%.
TABELLA 7
I dati delle compravendite di abitazioni nel primo trimestre del 2023 relativi alle otto principali città italiane per popolazione evidenziano una variazione tendenziale annua negativa del 13%, più accentuata rispetto al dato nazionale; sono quasi 4.000 le abitazioni acquistate in meno nel primo trimestre 2023 rispetto allo stesso trimestre del 2022.
TABELLA 8
I tassi sono negativi per tutte le città, ma Bologna e Milano si distinguono per i cali più elevati, con tassi tendenziali del -23,9% e del -22,9% rispettivamente; si accoda Roma, con una diminuzione a due cifre che supera il 10%, e Firenze, dove il calo supera il 9%. A Torino e Napoli la diminuzione è del 7%, mentre è più contenuta a Genova e Palermo, dove il dato negativo è del -5,5% e -4,4%, rispettivamente.