Dopo un calo generale del mercato immobiliare milanese nel 2020 e del fatturato totale, per il 2021 arrivano segnali positivi, soprattutto per le nuove costruzioni.
Nel 2020 i prezzi per le nuove abitazioni sono aumentati del +1,8% (€ 5.700 al mq). Il nuovo rappresenta quasi il 20% dell’offerta totale.
Le previsioni per il 2021 indicano una crescita delle transazioni di nuove abitazioni da +4,5% (circa 5.820) a +8% (oltre 6.000) e dei prezzi (+1,5%)
Gli effetti della pandemia stanno modificando la domanda, sempre più orientata su abitazioni di dimensioni più grandi come i quadrilocali.
Dopo anni di crescita costante, anche il mercato immobiliare milanese lo scorso anno si è trovato a dover fare i conti con gli effetti del lockdown, ma nel 2021 arrivano i primi segnali positivi, soprattutto per le nuove costruzioni.
Secondo le stime di Abitare Co., il 2020 nella città meneghina si è chiuso con un calo sia delle compravendite di abitazioni nuove e usate (-19,2% vs 2019) sia del fatturato totale, che si attesta a €6,5 mld (-18,8% su 2019).
Il Centro Studi di Abitare Co. – società di intermediazione immobiliare focalizzata sulle nuove residenze – ha analizzato l’andamento del mercato immobiliare delle nuove abitazioni nel 2020 nelle principali città metropolitane italiane (Roma, Milano, Torino, Napoli, Genova, Firenze, Bologna e Palermo), con una previsione per il 2021.
Sul fronte dell’offerta presente sul mercato residenziale, le nuove abitazioni, rispetto al totale, a Milano rappresentano il 19,6%, seconda solo a Roma con il 20,4%.
Per il 2021 si sono provati a tracciare due tipi di scenario: nell’ipotesi più cauta e pessimista (scenario strong) si prevede a Milano una crescita media delle compravendite di abitazioni nuove nell’ordine del +4,5% (circa 5.820 transazioni), in quella più rosea il rialzo degli scambi è previsto al +8% (oltre 6.000 vendite).
Sia nella prima che nella seconda ipotesi, la stima riporterebbe la situazione ai livelli pre Covid-19 con una leggera crescita rispetto ai valori del 2019 (5.800 compravendite).
Indicazioni positive per le nuove residenze giungono anche dai prezzi di vendita, che potrebbero aumentare a fine 2021 del +1,5% rispetto al 2020.
Gli effetti della pandemia si fanno però sentire sui tempi di vendita, che potrebbero allungarsi dai 70 giorni del 2020 ai 95 del 2021 (scenario strong). Milano, comunque, si conferma ancora come la più dinamica fra le otto città metropolitane, nonostante il periodo di recessione.