“In attesa del Recovery Fund, perché non usare i 39 miliardi già stanziati nelle ultime tre finanziarie per quei cantieri promessi, tramite Cassa Depositi e Prestiti, remunerandola, come anticipazioni agli enti locali, affinché facciano velocemente partire opere di manutenzione pubblica del territorio?”
Sul quotidiano “Il Foglio”, l’idea dei costruttori romani e la proposta del Presidente Ance Roma ACER, Nicolò Rebecchini per far ripartire l’Italia. Per Rebecchini: “Va restituito a Cassa Depositi e Prestiti il suo ruolo originario, di finanziatore e ancor più di investitore in opere pubbliche e private locali, anziché impiegarla come IRI, come Gepi per aziende in crisi“. Di seguito, l’intervista in allegato.
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“Cdp investa sulle opere pubbliche se l’Italia vuole il rimbalzo” – www.ilfoglio.it