Il volume degli investimenti nel Commercial Real Estate in Italia, nel primo semestre del 2020, si attesta a quota 3,9 miliardi di euro, in lieve calo rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il secondo trimestre del 2020, infatti, ha fatto registrare investimenti per 2 miliardi di euro.
Secondo gli esperti di CBRE le previsioni per fine anno sono ancora difficili. Gli effetti dell’emergenza non si sono ancora pienamente manifestati, ma il 2020 sembra mostrare resilienza.
Inoltre, rispetto alla media osservata dal 2015 a oggi, è in calo la quota di mercato detenuta dagli investitori stranieri, che passa dal 70% circa al 45%: la componente domestica ha giocato, in questo semestre, un ruolo chiave (55%), soprattutto per il peso di alcune grandi operazioni legate alle asset class Uffici e Retail.
Buoni i risultati del settore Uffici, che chiude il trimestre a 1,2 miliardi di euro investiti. L’asset class raggiunge quindi, al primo semestre 2020, un volume pari a 1,8 miliardi, in lieve crescita rispetto allo stesso periodo del 2019. Protagonista assoluta degli investimenti è ancora Milano, che detiene il 72% del totale con 1.3 miliardi investiti, mentre Roma è stata interessata da investimenti per 280 milioni.
Buon semestre per il settore Hotels, che si riallinea ai volumi precedenti all’anno record 2019, raggiungendo quota 450 milioni.
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