Recupero per la Capitale, con un volume di take up pari a 40.100 mq, in crescita del 39,4% rispetto al primo trimestre. In totale, i primi sei mesi dell’anno hanno visto un assorbimento di quasi 69.000 mq: un aumento del 49% rispetto allo stesso periodo del 2020.Cresce anche il numero di transazioni registrate rispetto al trimestre precedente e su base annua. Anche in questo caso, a dominare sono gli spazi di grado A.
Oltre la metà delle operazioni ha interessato i sottomercati Centro e EUR, che mantengono un prime rent stabile, pari a 450 euro/mq/anno.
Per quanto riguarda Milano, il secondo trimestre dell’anno ha fatto registrare un take up pari a 111.400 mq, portando l’assorbimento da inizio anno a oggi a oltre 180.000 mq. Il numero complessivo delle operazioni (123), in questi primi sei mesi, è superiore rispetto ai semestri precedenti, nonostante la presenza di due grandi deal che hanno cubato, da soli, 50.000mq di take up. Dominano le operazioni di piccole dimensioni, ma a guidare il recupero, in generale, è la ricerca degli spazi di qualità: l’82% dei mq occupati ha riguardato uffici di grado A.
In generale, le prospettive sono quelle di una ripresa graduale del take up su entrambe le piazze nella seconda metà dell’anno, con ritorno progressivo della domanda al migliorare delle condizioni epidemiologiche e nuova spinta alla crescita dei canoni.
Nuovo record per l’asset class logistica che, con i 575.000 mq assorbiti nel secondo trimestre, raggiunge un volume totale da inizio anno pari a 1,2 milioni, il valore più alto di sempre e in crescita del 40% rispetto al primo semestre 2020. A guidare la domanda sono gli operatori e-commerce e retail omnicanale, responsabili del 56% dell’assorbimento.
Nel primo semestre, i mercati secondari hanno interessato il 31% dell’assorbimento totale, grazie al significativo contributo dei magazzini superiori a 50.000 mq. Si è inoltre consolidata la domanda di last mile nei mercati primari, raggiungendo quota 28% sul totale delle operazioni.
Le prospettive sono quelle di una crescita importante della domanda di spazi per tutto il 2021 e oltre, con crescente penetrazione nei mercati secondari e ulteriore consolidamento della domanda last mile, soprattutto nei mercati primari.
Stabile il prime rent, a 57 €/mq/anno. Gli ottimi volumi di takeup mantengono la vacancy ai minimi storici, con valori tra i più bassi in Europa.
La sospensione delle restrizioni legate alla pandemia Covid-19 e l’apertura dei centri commerciali nei fine settimana hanno avuto risultati immediati sulla ripresa dei consumi, con footfall e vendite in recupero, rispettivamente del 9,7% e del 9,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente; in relazione allo stesso periodo, il fatturato dei centri commerciali registra un aumento del 27,1%.