Ammontano a oltre 54 miliardi di euro i capitali che, nell’ambito del PNRR, potranno generare un impatto diretto sulla rigenerazione urbana del territorio nazionale.
La cifra potrà superare gli 85 miliardi includendo gli investimenti nelle infrastrutture. Il dato è emerso da una ricerca elaborata da COIMA Real Estate.
Questi capitali potrebbero generare l’avvio di un importante processo di rigenerazione del territorio su base nazionale, che potrebbe coinvolgere una parte del patrimonio pubblico immobiliare, oggi di oltre 350 milioni di mq che necessita di interventi di riqualificazione.
Roma è la città che più in questo momento può cogliere opportunità importanti per gli anni a venire, con possibili accelerazioni grazie anche a eventi che coinvolgeranno la Capitale come il Giubileo, la Ryder Cup, l’European Aquatics Championships e la candidatura a Expo 2030.
Milano, che ha avviato un programma di rigenerazione urbana dal 2000, ha consentito la formazione di una filiera produttiva rappresentata da professionisti e aziende che hanno maturato 20 anni di esperienza e che possono rappresentare oggi una risorsa importante per il Paese.
L’Italia ha nella sua storia la vocazione di sviluppare città straordinarie, e oggi, con un approccio sistemico da parte delle principali istituzioni pubbliche e private, è possibile comporre un piano industriale di riqualificazione del territorio che affermi un nuovo modello italiano culturale ed economico di sviluppo e consenta la crescita di aziende nazionali eccellenti che possano servire il Paese e competere a livello internazionale. Con il sostegno delle principali istituzioni italiane il fondo di investimento COIMA ESG City Impact Fund si sta avviando a superare i 500 milioni di raccolta destinati a investire in programmi di rigenerazione urbana con un impatto economico di oltre 2 miliardi di euro in partnership con istituzioni e operatori qualificati”.