“A Roma è chiuso oltre il 90 per cento dei cantieri. Per decreto, è chiuso tutto il privato, mentre sul pubblico va avanti soltanto qualche cantiere emergenziale, come la manutenzione degli ospedali”. Così Nicolò Rebecchini, – Presidente di Ance Roma – Acer – in un colloquio con l’agenzia stampa Dire, fa il punto sullo stato dei lavori nei cantieri della Capitale e sulla ripartenza che ci aspetterà una volta finita l’emergenza Covid-19.
“Il vero problema che ci mette paura più del virus non è la decrescita economica, ma il botto economico che il Paese rischia di fare se allo stanziamento di fondi non segue parallelamente una modalità di atterraggio di questi fondi, che non può essere quella di prima” sostiene Rebecchini.