A Roma i permessi di costruire hanno subito una riduzione che al momento è al 47% e potrebbe ridursi fino al 30% a fine anno: nel 2019 erano state 271 le licenze concesse, nel periodo gennaio- settembre 2020 siamo fermi a 143. La media mensile (da 246 a 158) conferma il calo del 30%. Questi, i dati elaborati dal quotidiano “Il Sole 24 Ore” sull’effetto Covid e smart working sull’attività della pubblica amministrazione e degli uffici.
Per il Presidente Ance Roma – ACER, Nicolò Rebecchini:” Il ricorso allo smart working improvviso e massiccio ha avuto fortissime ripercussioni sulle microeconomie locali che non stanno ricevendo il giusto supporto per adeguarsi a un cambiamento epocale. La PA non è ancora preparata – sostiene il Presidente dei costruttori romani, aggiungendo che – servono formazione e investimenti“.
Di seguito l’articolo con i dati e le dichiarazioni del Presidente Rebecchini.
Edilizia, lo smart working nella PA blocca i permessi di costruire. Rebecchini a “Il Sole 24 Ore”