Secondo le rilevazioni dell’Ufficio Studi di Gabetti Property Solution, gli investimenti immobiliari nel primo semestre del 2020 hanno registrato un volume totale pari a 3,5 miliardi di euro, in calo rispetto al volume dello stesso semestre del 2019 (€5 Mld).
La pandemia legata al Covid-19 ha reso inevitabilmente il mercato meno dinamico rispetto agli ultimi anni per la flessione marcata delle due asset class che hanno maggiormente risentito del lockdown: il retail e l’hospitality.
La quota maggiore degli investimenti è stata rappresentata dal settore uffici con il 42% del totale, dove si sono registrati investimenti per circa 1,5 miliardi di euro, dagli investimenti nel settore retail, circa il 22% del totale, per un volume di circa 780 milioni di euro.
Seguono il comparto alberghiero con circa 350 milioni di euro, il 10% del totale investito, e gli investimenti di immobili ad uso misto o portafogli misti, l’8% del totale per un volume di 270 milioni di euro. Gli investimenti di immobili ad uso logistico, con circa 260 milioni di euro, hanno rappresentato il 7% del volume investito, mentre gli investimenti di immobili ad altro uso, con circa 170 milioni di euro, hanno pesato il 5% del totale.
Anche il residenziale/abitativo ha rappresentato il 5% del volume investito, con circa 170 milioni di euro. Infine il comparto sanitario/assistenziale ha pesato l’1%, con 40 milioni di euro.
Il volume maggiore di investimenti, si è realizzato nel Nord Italia (circa 68%), seguono il Centro con circa l’11% e il Sud con il 3% del totale, mentre il restante 18% risulta composto da portafogli sparsi sul territorio nazionale.
Nello specifico, il volume di investimenti registrati nella provincia di Milano rappresenta il 44% del totale nazionale, la provincia di Roma rappresenta il 7% del totale. A livello assoluto, nella provincia di Milano il volume totale è stato di circa 1,5 miliardi di euro, mentre nella provincia di Roma il volume di investimenti è stato di circa 250 milioni di euro.
FOCUS – RETAIL
Il volume maggiore di investimenti, su un totale di 780mln di euro, è stato registrato in Lombardia con 191 milioni di euro, pari al 24% del totale investito. Il Lazio rappresenta il 6% del totale investito circa 4,7 milioni di euro. Nello specifico, sono state mappate un totale di 21 operazioni: 11 in Lombardia, di cui un immobile misto uffici/retail, 5 in Piemonte, di cui un immobile ad uso misto uffici/retail, 2 in Lazio e singole operazioni in Liguria, Friuli Venezia Giulia e Sicilia.
FOCUS – UFFICI
Il volume maggiore di investimenti, su un totale di 1.5mld di euro, è stato registrato in Lombardia (73% – 1,1 miliardi di euro), segue il Lazio con 162 milioni di euro (11%). Nello specifico, sono state mappate un totale di 47 operazioni: 24 in Lombardia, di cui 1 immobile misto uffici/retail, 9 in Lazio, 7 non attribuibili ad una specifica area geografica ed infine singole operazione in Puglia, Sicilia, Emilia Romagna, Piemonte (immobile ad uso misto ufficio/retail), Marche, Friuli Venezia Giulia e Abruzzo.
REPORT INTEGRALE