Il Rapporto ICE 2020 “L’Italia nell’economia internazionale” costituisce il principale strumento di informazione e analisi sul posizionamento competitivo del sistema produttivo italiano nel contesto dell’economia globale. I sette capitoli forniscono spunti interpretativi sulla struttura e la dinamica del commercio estero e dell’internazionalizzazione dell’Italia in rapporto a quelle di altri paesi.
La ventiduesima edizione dell’Annuario statistico “Commercio estero e attività internazionali delle imprese”, frutto della collaborazione fra l’Istat e l’ICE, fornisce un quadro aggiornato sulla struttura e la dinamica dell’interscambio di merci e servizi, sui flussi di investimenti diretti esteri nonché sulla struttura e le attività realizzate dai principali “attori” presenti sul territorio nazionale: operatori, imprese esportatrici e importatrici, multinazionali a controllo nazionale ed estero. L’opera, cui contribuisce anche la Banca d’Italia, è disponibile sul sito www.annuarioistatice.it.
SINTESI
Nel 2019, il commercio mondiale di beni, misurato in dollari ed espresso a prezzi correnti, è in diminuzione del 3,0% rispetto al 2018. Questo risultato è sintesi di una lieve contrazione dei volumi scambiati (-0,1%) e di una flessione più marcata dei valori medi unitari (-2,9%).
Diversamente, risultano in crescita il valore nominale dell’interscambio mondiale di servizi (+2,0%) e gli investimenti diretti esteri (+3,0%). In questo quadro internazionale, l’Italia registra un aumento del valore in euro delle merci esportate (+2,3%) e una diminuzione, di minore entità, di quelle importate (-0,7%).
Queste dinamiche determinano un incremento dell’avanzo commerciale (13,7 miliardi in più rispetto al 2018) che, nel 2019, ammonta a 52,9 miliardi di euro. Al netto dei prodotti energetici, l’avanzo commerciale è di 91,4 miliardi di euro, in deciso aumento rispetto al 2018 (+10,4 miliardi).
Nel 2019 la quota di mercato dell’Italia sulle esportazioni mondiali di merci (misurata in dollari) resta sostanzialmente invariata (2,84% da 2,85% nel 2018).
NOTA STAMPA ISTAT
RAPPORTO ICE
APPENDICE STATISTICA