Nel secondo trimestre 2020, nel comparto residenziale, l’ISTAT stima una forte diminuzione congiunturale: – 25,6% per il numero di abitazioni e -18,4% per la superficie utile.
Anche la superficie dei fabbricati non residenziali è in netta diminuzione rispetto al trimestre precedente (-15,5%).
Nel secondo trimestre 2020, la stima del numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali, scende al di sotto della soglia delle 10 mila unità, la superficie utile abitabile si attesta intorno ai 912 mila metri quadrati, mentre quella non residenziale scende a circa 1,9 milioni di metri quadrati.
In termini tendenziali, nel secondo trimestre del 2020 si osserva una elevata diminuzione di tutto il settore residenziale: -25,1% per il numero di abitazioni e -25,3% per la superficie utile abitabile, nettamente più marcata di quella già osservata nel trimestre precedente.
L’edilizia non residenziale, nel secondo trimestre dell’anno, registra un rilevante decremento (-41,3%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente registrando il quinto calo congiunturale consecutivo.