A maggio 2021, secondo l’ISTAT, i prezzi alla produzione dell’industria aumentano dell’1,0% su base mensile e dell’8,0% su base annua.
Sul mercato interno i prezzi aumentano dell’1,3% rispetto ad aprile e del 10,0% su base annua. Al netto del comparto energetico, i prezzi crescono dell’1,0% su base congiunturale e mostrano una crescita tendenziale meno marcata (+4,2%).
Sul mercato estero i prezzi aumentano su base mensile dello 0,7% (+0,9% per l’area euro, +0,5% per l’area non euro) e registrano un incremento su base annua del 3,5%, meno ampio rispetto a quello sul mercato interno e sintesi di aumenti quasi analoghi nelle due aree di sbocco, euro (+3,6%) e non euro (+3,4%).
Nel trimestre marzo-maggio 2021, rispetto ai tre mesi precedenti, i prezzi alla produzione dell’industria crescono del 2,9%. La dinamica congiunturale è più sostenuta sul mercato interno (+3,3%) rispetto a quello estero (+1,9%).
A maggio 2021 i prezzi alla produzione delle costruzioni per edifici residenziali e non residenziali crescono dello 0,8% su base mensile e del 3,5% su base annua. I prezzi di strade e ferrovie aumentano dello 0,3% in termini congiunturali e del 3,0% in termini tendenziali.