“Centinaia di cantieri che rischiano di bloccarsi da un momento all ‘ altro nella Capitale e in realtà in molti già lo erano visto che, come dichiarano le associazioni di settore, «si stava aspettando una soluzione per il pregresso» mentre erano stati avviati i lavori e poi fermati per mancanza di fondi. E invece, per migliaia di impresedel settore edile è arrivata la mazzata: stop allo sconto in fattura e alla cessione del credito che nell’era del Superbonus ha significato il più delle volte la sopravvivenza durante e dopo la pandemia e la tenuta oltre che la crescita dell’edilizia.” In apertura sul quotidiano “Il Tempo” l’allarme lanciato da Ance Roma – ACER, con l’intervista al Presidente dei costruttori romani, Antonio Ciucci: «Stavamo aspettando che si risolvesse quello che finora non è andato e invece arriva un provvedimento che mettea rischio ben 24mila imprese a livello nazionale senza considerare i posti di lavoro che andrebbero in fumo e poi mi chiedo come faremo con il Pnrr e il Giubileo ormai alle porte. Chi porterà avanti i lavori necessari se sì ferma un settore strategico come quello edile?» Di seguito, l’articolo in allegato PDF.
“È già caos senza Superbonus. In fumo 3 miliardi di Superbonus” – “Il Tempo”